ATTENZIONE ALCUNI CIBI CAUSANO INFIAMMAZIONE E NON SOLO.

 L’infiammazione intestinale è un “Killer Silenzioso” all’interno dell’intestino può causare dei buchi facendo entrare all’ interno tossine accumulate non solo dal cibo spazzatura, ma da tutto ciò che respiriamo o portiamo a contatto attraverso la pelle.

L’infiammazione   

si presenta con mal di testa, dolori articolari, artrite, gonfiore addominale, bruciore di stomaco, crampi, problemi circolatori, cardiaci, diabete e obesità, difficoltà a concentrarsi, stanchezza e rigidità muscolare. 

 

Gli alimenti da evitare sono: 

1) I fritti fatti con olii idrogenati ( margarina e grasso) per renderli più croccanti, danneggiano l’endotelio, sottile rivestimento interno del cuore e dei vasi sanguigni. 

Consiglio: sostituisci con una cottura al forno, oppure usa una friggitrice ad aria, bastano solo due cucchiai di olio di avocado o olio vinacciolo, o burro chiarificato, avrai cibi croccanti, genuini, saporiti. 

 

2) Tutte le bevande zuccherate fanno si che lo zucchero si deposita nei tessuti adiposi causando un’infiammazione, il corpo cerca di diluire lo zucchero con l’acqua causando un aumento del peso; inoltre lo zucchero a lungo andare danneggia il cervello, causando dipendenza come lo fa la cocaina, o un altra droga, causando inoltre  una resistenza all’insulina, ansia, stanchezza mentale e fisica.

 Rifletti, una lattina di Coca Cola contiene circa 10 cucchiai di zucchero. 

 Consiglio: Evita tutte le bevande con dolcificanti artificiali, con zucchero o fruttosio, preparati una bevanda con acqua più frutta a pezzi, oppure acqua, limone, basilico o menta disseta e rinfresca. 

 

3) Farina bianca super lavorata, usata per  pasta, dolci, pasticcini, snack, causa infiammazione intestinale, si trasforma in colla che si attacca alle pareti e causa gonfiore, difficoltà digestiva, acidità, dolori addominali e lombari.   

Consiglio: sostituisci con preparati con farina di Farro Monococco, Senatore Capelli, Grano Saraceno, Quinoa e Avena, sono più digeribili, a basso contenuto di glutine, e più proteici.

 

4) Evita tutti i tipi di carne lavorate come salami, pancetta, wuster carne in scatola, perché contengono conservanti come i nitriti e nitrati che generano stress ossidativo e infiammazione.  

Consiglio: non cucinare mai con la carne verdure come spinaci, cavoli, sedano, barbabietola perché loro contengono naturalmente i nitriti e cucinandoli con la carne si ossidano e creano infiammazione. 

Mangia carne e verdure divise. Scegli alimenti sani, senza conservanti.

Rif. Dott. Necci 

 

Consiglio; prendi ogni giorno una tazzina di OLIFE®,  prima del pasto principale è un potente digestivo,  antinfiammatorio, antiossidante, energizzante, depurativo del fegato, protegge le cellule dell’apparato digerente, combatte i radicali liberi ed inoltre ha  un’azione sul metabolismo dei lipidi e dei carboidrati e  sulla normalizzazione della circolazione sanguigna.

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